Notturno, per soprano e pianoforte

Notturno è una miniatura, che parte dal modello di lied romantico per giungere a una concezione più allargata e moderna della forma canto-pianoforte. Il punto innovativo non si trova sul piano armonico – peraltro quasi sempre convenzionale – bensì in una serie di aspetti sostanziali come il ruolo peculiare della voce (lontano dalla struttura accademica di 'melodia con accompagnamento'), l'assenza di un testo letterario quale fonte d'ispirazione oppure l'utilizzo di particolari risorse tecniche del pianoforte (quali il pedale tonale) mai a fini prettamente effettistici quanto piuttosto come ulteriore via espressiva dello strumento.
Sul piano dell'ascolto, il brano intende trasmettere sensazioni che, come palesa il titolo stesso, rimandano a immagini evocate dalla notte; per questa ragione agli esecutori è richiesta una cura particolare del gesto espressivo. In tale contesto la voce non si incarica di delineare una melodia ben definita, bensì rientra in un progetto descrittivo assolutamente coloristico, che vuole catturare per poi riprodurre una serie di immagini o – utilizzando un paragone più sofisticato – una miscela di profumi, legati alla notte. È inoltre rintracciabile una sorta di 'tema', che sarebbe meglio definire come un semplice filo conduttore, la qual cosa porta l'ascoltatore ad intravedere nella composizione una vaga struttura tipica della romanza; tuttavia tale filo lega le idee musicali in maniera assolutamente libera, come appunti sparsi di un ipotetico taccuino.

Anno: 2008

Durata: 4 min. circa

Rep. SIAE n.: 080580665

Cod. ISWC: T-901.500.497-4

Commissione: Il Conservatorio per Santa Pelagia 2008

Prima Esecuzione: Versione originale, 26.05.2008, Chiesa di S.Pelagia, Torino. Rossella Giacchero - soprano, Marco Mandurrino - pianoforte. Versione per violino e pianoforte, 31.05.2010, Auditorium Orpheus, Torino - "Aurore Musicali in Crocetta". Marta Tortia - violino, Angiola Rocca - pianoforte.

Versioni: versioni per soprano (violino), flauto, arpa, viola e violoncello e per violoncello (violino) e pianoforte.