Marco Mandurrino nasce a Pinerolo (TO) nel 1984. Al Civico Istituto Musicale della sua città intraprende gli studi in Pianoforte ed in Composizione, che poi prosegue sotto la guida del M° Gianni Possio al Conservatorio "G. Verdi" di Torino. Parallelamente si dedica anche allo studio e alla pratica della Direzione d'Orchestra. Le sue composizioni spaziano dalla musica da camera a quella orchestrale, passando per il balletto, la musica corale e il teatro lirico: ha già al suo attivo, infatti, un'opera per soli, orchestra, coro e comparse il cui testo ha visto la supervisione del librettista italiano Marco Ravasini. E' assai impegnato sul piano concertistico con un buon numero di esecuzioni in programma, quasi sempre sotto la direzione della sua bacchetta. Per il Conservatorio torinese si è inoltre esibito in qualità di pianista, tenore del Coro da Camera ed ha avuto l'onore di partecipare più volte nella duplice veste di Autore e Direttore a prestigiose manifestazioni, quali la "Fiera Internazionale del Libro" (davanti ad una rappresentanza del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca), come direttore e co-autore di un balletto in collaborazione con l'Accademia Nazionale di Danza di Roma e "Contemporary Art Torino Piemonte". I suoi lavori sono stati eseguiti nelle "Serate del Conservatorio", all' "Auditorium Orpheus", per "Santa Pelagia" e le "Aurore Musicali", col contributo di importanti artisti tra cui la pianista Eliana Grasso, i violinisti Cecilia Ziano e Carlo Bettarini, il soprano Rossella Giacchero, il violista Maurizio Redegoso Kharitian, il violoncellista Eduardo Dell'Oglio, il duo Angiola Rocca - Marta Tortia, l'Ensemble Orchestrale Giovanile e l'Orchestra Magister Harmoniae. Laureato in Fisica all'Università di Torino ed in Ingegneria Fisica (109/110) al Politecnico di Torino, accanto alla composizione ed alla carriera concertistica è stato in passato anche attivo nel campo dell'insegnamento, collaborando con diversi istituti musicali. Nell'ottobre 2010 ha diretto inoltre la prima rappresentazione scenica della sua opera lirica il frutto rapito, «curiosa e intrigante» (Attilio Piovano – La Stampa). [scarica in formato PDF  ]

Attività Artistica 

Catalogo delle Composizioni 

Gallerie Personali 

Area Stampa